VINERIA CORAMELLA: UN PROGETTO DI SUCCESSO CHE NON AVRA' SEGUITO
Tra poche settimane, il 13 maggio, la vineria Coramella avrebbe spento la sua prima candelina, festeggiando un anno di successi nonostante le difficoltà delle restrizioni imposte per il Covid, ma purtroppo così non sarà.
Eppure la soddisfazione era tanta, l'attività andava bene, fioccavano le prenotazioni e allora perchè chiudere? Lo annuncia la stessa titolare Valeria Rondinelli in un comunicato sconsolato e amareggiato, apparso nella pagina Facebook dell'attività, dove velatamente fa capire spiegando di essere impotente davanti a una sorta di accettazione forzata, che qui riportiamo:
"Premetto che quando 2 mesi fa ho scritto ‘chiuso temporaneamente in attesa di tempi migliori..’, era la semplice verità.. Perché ero convinta che una soluzione per portare avanti da sola un ‘progetto’ così unico e speciale in un contesto come Brisighella, l’avrei trovata.
Purtroppo non è andata così e la Vineria Coramella, mio malgrado, non riaprirà..
Arrendersi non significa sconfitta..
È accettazione.. e l’accettazione comporta sempre Forza, Coraggio e Cambiamento.
Vi saluto con i colori di questa splendida alba e il cinguettio felice degli uccellini.. augurandomi una nuova rinascita, portando nel cuore e ringraziando tutti quelli che con passione, dedizione, sostegno, ma anche tanto divertimento, hanno creduto in me e reso possibile avesse vita La Coramella..
Grazie ad Andrea, Dario Orlandini, Alessandro Notarantonio ed Elena Resta.
Dedico un brindisi virtuale a tutti gli amici, gli affezionati e non.. che mi hanno ‘seguito’ in questa breve, ma emozionante ed intensa avventura.. sperando di ritrovarci presto..
Nel frattempo, come sempre, fate i bravi e continuate a bere bene.."
Il nostro augurio è che quella soluzione tanto cercata,
arrivi all'improvviso e che in ogni caso rinascita sia.
La redazione
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