MISURE DI PREVENZIONE INCENDI NELLE PROPRIETA' PRIVATE ADIACENTI ALLA FERROVIA


 Col permanere di questo stato siccitoso aumenta il pericolo incendi di quelli che sono ritenuti combustibili naturali, come le sterpaglie incolte e secche, le ramaglie, le balle di fieno ecc.

 RFI (Rete Italiana Ferrovie dello Stato Italiane) e il Prefetto di Ravenna segnalano ai sindaci dell'Unione della Romagna Faentina sul cui territorio sono presenti linee ferroviarie, di adottare provvedimenti, in maniera coordinata, a tutela della viabilità dei treni e dell'esigenza di salvaguardia della salubrità e incolumità pubblica.

La richiesta è di un provvedimento contingibile ed urgente, a tutti i proprietari, affittuari e conduttori a qualsiasi titolo di terreni confinanti con la sede ferroviaria in tutto il tratto ricadente nel territorio dell’Unione Romagna Faentina ricompreso nei comuni di Brisighella, Castel Bolognese, Faenza, Solarolo, a ciascuno per la particella catastale di propria competenza.

Il Sindaco di Brisighella preso atto della necessità di provvedere con tempestività alle segnalazioni, ha emanato la seguente ordinanza:

 Tutti i proprietari, affittuari e conduttori a qualsiasi titolo di terreni confinanti con la sede ferroviaria:

 - di provvedere al rispetto delle distanze di sicurezza dalle rotaie di alberi, piante, siepi, e altro materiale  combustibile, come previsto dagli art. 38, 52, 55, 56 e 63 del d.p.r. 753/1980;

- di tenere sgomberi i terreni, fino a 20 m dal confine ferroviario, da materiale combustibile (come ramaglie, foglie ed erbe secche, balle di fieno, sterpaglie ecc.) e di circoscrivere il fondo coltivato, appena mietuto, mediante una striscia di terreno solcato dall’aratro e larga non meno di 5 metri, da tenersi costantemente priva di seccume vegetale;

 

il mancato rispetto delle disposizioni della presente ordinanza comporta il deferimento all’Autorità Giudiziaria per l’applicazione delle sanzioni penali ai sensi dell’art. 650 del C.P.

- chiunque ha l’obbligo di rispettare la presente ordinanza è responsabile degli eventuali danni scaturenti dalla sua inosservanza.

- Gli Ufficiali e Agenti della forza pubblica sono incaricati di vigilare sull’osservanza delle disposizioni del presente provvedimento

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