CIAO CISO

 Tarciso Raccagni, Ciso per gli amici ci ha lasciato questa mattina. Il grande Maestro della cucina  brisighellese e anche italiana, lo chef che negli anni Settanta e Ottanta ha portato l’alta ristorazione a Brisighella, in un paese abituato quasi solo alle osterie, si è spento serenamente a 80 anni in ospedale. Nel suo Gigiolè si respirava l’atmosfera della grande storia gastronomica brisighellese dei Raccagni. Qui arrivavano da tutta Italia per lui e per il fratello Nerio, loro hanno “inventato” un territorio incrociando altre storie altrettanto straordinarie, come l’olio di Brisighella, la prima dop italiana, che qui è stato reinventato ed ha sorpreso il mondo, ha lanciato il carciofo moretto, prodotto di nicchia, ha riscoperto i frutti dimenticati ora tanto di moda. Nel 1978 Tarcisio conquistò la prima stella Michelin, per un ristorante a Brisighella. Ciso timido e riservato che si sapeva far volere bene da tutti, maestro d'altri tempi, che ha trasmesso a generazioni di collaboratori l'amore per la cucina, trasmettendo i suoi saperi, che tanto ha dato a Brisighella lasciando una traccia indelebile per la cucina italiana, che ha richiamato sapere, tradizione e innovazione mancherà tanto. Caro Ciso ti vediamo già che cucini per il  tuo amato fratello Nerio in cielo, reggendoti saldamente sulle tue gambe che tanto ti avevano dato da fare ultimamente. La redazione porge sentite condoglianze alla sorella Velda, alla figlia Michela e alla moglie Valeria. Il funerale si terrà venerdì 25 febbraio alle 15.30 nella chiesa dei Frati, Osservanza, seguirà cremazione.