NATALE 2023, LETTERA DI PADRE QUERZANI
Riportiamo volentieri la comunicazione che ci ha fatto pervenire in redazione Giovanna Farolfi.
"Trasmetto la lettera di Natale 2023 inviata da Padre Querzani. Buone Feste a Tutti
Giovanna Farolfi"
questa volta vi scrivo dall’Italia. Ho dovuto recentemente tornare per cure mediche e mi trovo qui a Parma nella nostra Casa-madre. Porto tuttavia nel cuore il rammarico di aver lasciato il Congo in un momento particolarmente critico, direi quasi « cruciale » e tanti pensieri affiorano e si accavallano nella mia mente.
Nel clima piuttosto rovente dovuto alle tensioni politiche già in atto da tempo, come si svolgeranno le prossime elezioni presidenziali previste il 20 dicembre ? E nel caso, come molti temono, si verificasse un’altra frode elettorale orchestrata dal regime in carica cosa potrà succedere?
La gente sta soffrendo molto ed è delusa dell’attuale Presidente che aveva fatto tante promesse e ha combinato così poco, mentre la corruzione è rimasta prospera e pervasiva. Il costo della vita, con l’inflazione e l’aumento vertiginoso di tutti i prezzi, è diventato per tanti un vero incubo.
Una situazione ancora peggiore la vivono le popolazioni qui nelle Provincie all’’Est del Congo dove violenze e massacri perpetrati da diversi gruppi armati sono costanti e micidiali.
Nel Nord Kivu, poco più a nord della città di Goma, capoluogo della Provincia, è in atto da circa due anni una vera guerra scatenata dal Movimento ribelle denominato M23 sostenuto dal Rwanda che ha occupato e messo sotto il suo controllo un vasto territorio, tenendo testa all’esercito congolese mostratosi incapace di sopraffarlo.
In questo contesto tuttaltro che roseo va avanti il nostro lavoro di aiuto e assistenza ai bambini denutriti che affluiscono numerosi nel nostro Centro Nutrizionale, ai bambini accolti e assistiti nella nostra Casa-Famiglia Tupendane di Kadutu e a tanti altri bambini che frequentano il nostro complesso scolastico di Cimpunda dedicato a San Pio da Pietrelcina. Merida, la mamma responsabile, porta avanti con coraggio e molta dedizione tutto questo ingente lavoro. Pur essendo coadiuvata da una equipe di bravi collaboratori, so bene che si tratta di un compito non facile e molto impegnativo e ne ringrazio ogni giorno il Signore.
Mi ha appena inviato queste due foto di bambini accolti nella Casa-Famiglia Tupendane dopo la mia partenza.
La festa del santo Natale è ormai vicina. Per questi bambini non sarà certamente un Natale consumistico con l’albero, il babbo natale e tanti regali, ma un Natale autentico con al centro Gesù Bambino, il regalo più bello che Dio ha fatto all’umanità.
Come ogni anno i nostri bambini faranno il « Presepe vivente » e si sentiranno vicini a Lui che, nato povero come loro, è venuto a portarci la vera grande ricchezza: l’amore, la fratellanza e la pace.
Certamente pregheranno perché cessino nel mondo le guerre, l’odio e le discriminazioni.
Il giorno di Natale verrà celebrata la santa Messa seguita dall’atteso e delizioso pranzo conviviale nel quale avranno la gioia di sentirsi al centro dell’affetto di tutti.
Poi si concluderà l’anno con un grande ringraziamento al Signore e avrà inizio l’anno nuovo con la speranza che la Provvidenza non lascierà mancare il vostro aiuto ancora tanto necessario per loro.
Tutti assieme vogliamo esprimervi i nostri più sentiti Auguri di un santo Natale e di un anno nuovo fecondo di bene.
P. Giovanni Querzani 09/12/2023
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