PEDERZOLI E' PRONTO A RICANDIDARSI E TRACCIA LE PRIORITA' DEL 2024: "OLTRE AL DOPO ALLUVIONE DOVREMMO RIUSCIRE A INIZIARE AD AFFIDARE I LAVORI PER LE TERME E AL TEATRO PEDRINI, MA ANCHE TANTI ALTRI CANTIERI"

 Notizia pubblicata da Settesere a firma Riccardo Isola, che riportiamo in condivisione

 A Brisighella quest’anno si andrà a votare per il rinnovo dell’amministrazione e il sindaco uscente Massimiliamo Pederzoli ha già confermato l’intenzione di ripresentarsi, si guarda al 2024 come momento importante per la partenza di diversi cantieri. «Saranno sia legati alla ricostruzione post alluvione, sia quelli del Pnrr a cui se ne aggiungeranno altri che - conferma il primo cittadino - avevamo e abbiamo pensato ma che hanno subito ritardi causa i fatti drammatici dello scorso anno». Tra i principali capitoli sotto l’attenzione dell’amministrazione comunale c’è la questione viabilità. «Con oltre 450 frane censite su strade comunali a causa delle precipitazioni di maggio - spiega Pederzoli - quest’anno riusciremo a mettere sul campo circa un milione e trecentomila euro che abbiamo ricevuto dal Commissario per interventi di ripristino. Non basteranno di certo ma intento proseguiamo nel lavoro di messa in sicurezza». Altra questione è quella del Pnrr. «In questo ambito - annuncia il sindaco - il 2024 vedrà probabilmente la partenza di alcuni lavori sulla scuola materna di Fognano per 350mila euro oltre a una serie di altri progetti che abbiamo candidato e dei quali stiamo aspettando il responso del finanziamento ottenuto». Altra questione in ballo, questa volta resasi necessaria dopo il terremoto, è quella della scuola materna di San Martino di Gattara. «Adesso arriveranno i container che prenderanno il posto delle tende dentro le quali i bambini e le bambine fanno lezione. Strutture che rimarranno poi in capo al Comune una volta che riusciremo a mettere mano alla struttura oggi fortemente colpita dal terremoto di qualche mese fa». C’è poi la questione ferrovia. «In questo ambito, per noi cruciale sia in termini turistici che di mobilità da e per Brisighella da parte dei pendolari e studenti, la questione è veramente difficile. Abbiamo fatto presente sia a Ferrovie che al Commissario che serve un intervento tempestivo per mettere in sicurezza le numerose frane, su terreni privati, che insistono lungo il percorso della ferrovia. Non possiamo certo pensarci noi, sia in termini di risorse economiche sia umane e progettuali». Un nodo e una «ferita» aperta per il borgo brisighellese è poi la questione, annosa, della piscina delle terme. «Qui - rimarca Pederzoli - dovremmo riuscire quest’anno a iniziare ad affidare i lavori. Stiamo parlando di due bandi per la rimessa in funzione e riqualificazione di questa struttura che è importante per la comunità. Difficile - aggiunge - è che la struttura natatoria possa però prendere vita prima di un paio di anni, anche perchè c’è ancora la questione in ballo del fallimento delle Terme». Infine «altra situazione è quella che vede l’Osservanza, le Chiese fortemente colpite dal post terremoto e alluvione, e in generale il centro storico che avrebbero bisogno di un importate intervento di restyling, ma non sta a noi, e in alcuni casi di messa in sicurezza. Per non parlare del Teatro Pedrini che - chiude il sindaco - finalmente quest’anno sarà oggetto di lavori per un milione di euro».

Commenti

Contattaci

Nome

Email *

Messaggio *