LA PAROLA AL CITTADINO: DEGRADO E RIFIUTI ABBANDONATI ALL'ISOLA ECOLOGICA DI BASE VICINO ALLA CASA DELL'ACQUA

 


Brisighella 13 agosto 2024. Riportiamo volentieri l'accorato appello che ci ha fatto pervenire in redazione Sara Valzania.

"La situazione all'isola ecologica di base, in via De Gasperi, vicino al distributore dell' acqua sta diventando insostenibile, con i cassonetti vuoti, specialmente di sabato e di domenica vengono abbandonati tanti sacchi a terra, questo comporta un gran odore di marcio, ratti in gran quantità. Questa è la zona dove spesso i turisti arrivano con le corriere, non è un bel biglietto da visita per Brisighella, più volte ho fatto la segnalazione con l' app Comuni chiamo, per qualche giorno viene bonificata la zona poi si riparte da capo, i rifiuti vanno messi negli appositi cassonetti!"
Raccogliamo l' appello di Sara, perchè questi gesti comportano costi economici e ambientali che ricadono sull'intera comunità. Ricordiamo che l’abbandono incontrollato di rifiuti da parte dei cittadini è diventato un illecito penale. Lo stabilisce la legge n. 137 del 9 ottobre 2023, in base alla quale la precedente sanzione amministrativa che oscillava dai 300 ai 3.000 euro viene ora inserita in una forbice ben più ampia, tra i 1.000 e i 10.000 euro. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la pena lievita ulteriormente fino al doppio, raggiungendo quindi quota 20.000 euro. Come era già previsto nel Testo unico ambientale, per il responsabile del reato non potrà invece scattare l’arresto. Con l’illecito passato da amministrativo a penale, cambia anche il modo di operare della polizia giudiziaria, che d’ora in avanti dovrà notificare la notizia di reato alle procure della Repubblica competenti, confiscare il mezzo di trasporto utilizzato e sequestrare l’area in cui si è verificato l’abbandono di rifiuti.
Chiunque veda qualcuno che abbandona rifiuti, lo può denunciare alle forze dell’ordine, se possibile, con l’aiuto di alcune foto scattate in quel frangente, ci si può recare alla Polizia Municipale o in Caserma dai Carabinieri e raccontare quello che si è visto.

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