ALLARME IDROGEOLOGICO AL SINTRIA: ZATTAGLIA CHIEDE INTERVENTI URGENTI

Scrive Domenico Sportelli nella sua pagina Facebook: Non c’è solo il Senio. C’è anche il Sintria. E l’abitato di Zattaglia (foto) che pare essere stato dimenticato da tutti. Non si vede nessuno al lavoro.
Al signor Domenico fa eco Roberta Turrini che commenta "Anche a Zattaglia servono aiuti ! Prestissimo! Anche noi facciamo parte delle colline di Brisighella e siamo pure in zone protette Parco e pre parco UNESCO!"

 
La piccola comunità di Zattaglia, incastonata tra le colline del Parco della Vena del Gesso, si trova ad affrontare le conseguenze devastanti delle recenti precipitazioni eccezionali. I residenti di questo borgo, situato a metà strada tra Brisighella e Casola Valsenio, guardano con apprensione al futuro, temendo ulteriori cedimenti del terreno.
In località Torre Mironi, un sentiero rurale è stato completamente spazzato via dalla violenza delle acque. Il corso d'acqua locale, che si congiunge più a valle con il Sintria, ha eroso pesantemente le sponde, creando uno scenario di distruzione che supera ogni immaginazione.
L'erosione causata dal torrente ha portato a danni significativi nella zona. Gli argini hanno subito cedimenti in diversi punti e parte della carreggiata è franata. Una barriera è stata eretta per impedire il transito, costringendo i residenti a utilizzare percorsi alternativi tra i colli per raggiungere le proprie abitazioni.
La situazione presenta ulteriori criticità non immediatamente visibili. La forza dell'acqua ha eroso anche la roccia sottostante, mettendo a rischio la stabilità delle abitazioni circostanti. Gli interventi preventivi effettuati in precedenza, sebbene abbiano contribuito a mitigare parzialmente i danni, non sono stati sufficienti a prevenire completamente la catastrofe.
La popolazione locale chiede un intervento rapido da parte delle autorità competenti. Il ripristino della sicurezza a Zattaglia rappresenta solo uno dei numerosi interventi necessari in un'area fortemente provata dal dissesto idrogeologico.
Il Sintria, tributario del fiume Senio, ha raggiunto livelli senza precedenti, trascinando con sé una moltitudine di detriti. Le opere di messa in sicurezza completate nei mesi scorsi dovranno essere ripensate alla luce dei recenti eventi che si sommano ai precedenti, con costi che potrebbero raggiungere cifre molto importanti.
Oltre ad altri potenziali pericoli e alla paura che sorge ogni volta che piove, la comunità teme un progressivo abbandono dell'area, un danno inestimabile per il tessuto sociale ed economico locale. La battaglia per il futuro di Zattaglia è appena cominciata, e si preannuncia lunga e complessa. Zattaglia chiede interventi urgenti.

Foto di Domenico Sportelli
 

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