DA PUROCIELO ALLA VALLETTA: IL GRIDO D'ALLARME DI UN TERRITORIO DEVASTATO

Il grido d'allarme arriva da Purocielo, frazione del comune di Brisighella e luogo simbolo della Resistenza, dove il territorio è letteralmente a pezzi dopo tre alluvioni consecutive. La situazione è critica e richiede interventi urgenti.
Il paesaggio che si presenta agli occhi dei visitatori ricorda quello di remoti villaggi cinesi, con abitazioni raggiungibili solo attraverso impervi sentieri ormai off-limits. L'ultimo evento calamitoso ha aggravato ulteriormente la situazione, creando una nuova voragine lungo il percorso già devastato da sassi, fango e detriti.
A 16 mesi di distanza dalla prima alluvione, i residenti assistono impotenti a un progressivo peggioramento delle condizioni. Le quattro residenze della zona si trovano ad affrontare danni ingenti, impossibili da gestire senza un supporto esterno. Tra le perdite più significative, una vigna frutto di anni di lavoro, ora completamente distrutta. Camminare in queste zone è come muoversi su sabbie mobili.
Il comune di Brisighella ha cercato di intervenire inviando un escavatore per rimuovere le frane dal sentiero, ma è evidente la necessità di un intervento più radicale per rendere nuovamente percorribile la strada e consentire almeno la rimozione dei rifiuti, attualmente trasportabili solo a piedi.

La situazione non è migliore poco più a valle, dove la Provinciale Valletta rimane chiusa da maggio 2023, unica strada provinciale ancora inaccessibile. Un progetto di ripristino della Provincia, pronto per essere avviato, è stato vanificato dall'ulteriore estensione della frana, che ora rende quasi impossibile anche il passaggio pedonale.
In risposta a questa emergenza, il presidente della Provincia De Pascale ha annunciato un ambizioso progetto: la sostituzione della vecchia strada con un viadotto autoportante ancorato alla roccia. Tuttavia, è chiaro che una soluzione di tale portata richiederà tempo per essere realizzata.
La comunità di Purocielo e quella in zona Valletta, si trovano quindi in una situazione di estrema difficoltà, con infrastrutture compromesse e un territorio che continua a subire gli effetti devastanti delle alluvioni. L'appello per un intervento rapido e risolutivo è più urgente che mai, mentre i residenti lottano quotidianamente contro le avversità di un ambiente che sembra essere sempre più ostile.