IL TRENO DI DANTE FERMA DEFINITIVAMENTE LA SUA CORSA: UN ADDIO AL SIMBOLO DEL TURISMO CULTURALE ROMAGNOLO

Brisighella, 05.02.2025 - Si conclude definitivamente l'avventura del Treno di Dante, il suggestivo viaggio su rotaia che ha collegato Ravenna a Firenze attraverso l'Appennino tosco-romagnolo. L'annuncio ufficiale è giunto attraverso un toccante comunicato dello staff, che ha posto fine a un'esperienza che ha rappresentato molto più di un semplice servizio di trasporto turistico.
La decisione di non riprendere le corse è stata determinata da circostanze oggettive che hanno reso insostenibile la prosecuzione del progetto. In particolare, le frequenti interruzioni della linea Faentina, aggravate dagli eventi meteorologici avversi, hanno compromesso la stabilità di un'iniziativa che richiedeva significativi investimenti per mantenersi operativa.
Il servizio, di fatto, era già fermo dal 2023, quando l'alluvione che ha colpito le nostre zone con significative frane, aveva reso precaria la circolazione sulla linea ferroviaria, creando disagi non solo al trasporto turistico ma anche ai pendolari quotidiani.
Il progetto, nato sotto l'egida della Regione Emilia-Romagna in occasione delle celebrazioni dantesche, ha dovuto fin dall'inizio confrontarsi con sfide significative. Nonostante lo scetticismo iniziale e le difficoltà imposte dalla pandemia, l'iniziativa era riuscita a conquistare il favore del pubblico grazie al sostegno di imprenditori privati e del gruppo Ferrovie, attraverso la propria Fondazione.
Lo storico convoglio "centoporte" lascia così un vuoto nel panorama turistico-culturale della nostra vallata, portando con sé il ricordo di un'esperienza che, come sottolineato nel comunicato di addio, ha rappresentato "un simbolo di connessione, cultura e passione" per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di farne parte.