LA DURA REPLICA DEL SINDACO: "NESSUNA ESCLUSIONE, SOLO RISPETTO DEL PROTOCOLLO"

Brisighella 25.04.2025 - "Una montatura orchestrata dai soliti noti per creare divisioni in un giorno che dovrebbe unire tutti gli italiani". Con queste parole il sindaco Pederzoli, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione, ha risposto alle accuse mosse riguardo alla sua presunta decisione di escludere l'associazione Anpi dalle celebrazioni dell'80° anniversario della Liberazione.
In una conversazione telefonica dai toni accesi, il primo cittadino ha categoricamente smentito quanto affermato dall'associazione partigiani. "Non c'è stata alcuna esclusione deliberata", ha dichiarato Pederzoli. "Abbiamo semplicemente seguito il protocollo istituzionale previsto per le celebrazioni ufficiali, come avviene in tutti i comuni italiani. Le commemorazioni pubbliche seguono regole precise che non possono essere stravolte per soddisfare le richieste di singole associazioni, per quanto meritevoli".
Il sindaco ha poi aggiunto: "Mi rammarica profondamente che si cerchi di politicizzare una giornata che appartiene a tutti gli italiani. La Liberazione è patrimonio comune, non proprietà esclusiva di qualcuno. Questa polemica artificiosa non fa altro che danneggiare lo spirito unitario che dovrebbe caratterizzare questa ricorrenza".
Il primo cittadino ha concluso la telefonata annunciando che le celebrazioni ufficiali si sono svolte come programmato e invitando tutti i cittadini a partecipare "in uno spirito di unità e rispetto reciproco, valori fondamentali della democrazia per cui i nostri nonni hanno combattuto".