PATTO PER LA SICUREZZA FIRMATO A RAVENNA: 40 TELECAMERE NEI COMUNI DELL'UNIONE, BRISIGHELLA COINVOLTA
Brisighella, 23.07.2025 - Ieri, martedì 22 luglio, presso la Prefettura di Ravenna è stato sottoscritto un importante accordo che coinvolge le Unioni della Romagna Faentina e della Bassa Romagna, con l'obiettivo di intensificare la collaborazione tra enti e garantire un controllo più capillare del territorio.
Il Patto per la Sicurezza Urbana nasce dalla necessità di rispondere alle crescenti richieste di sicurezza da parte dei cittadini, particolarmente sentite nei centri urbani e negli spazi pubblici. L'iniziativa, coordinata dalla Prefettura con il coinvolgimento attivo delle Forze dell'Ordine e delle Polizie Locali, punta a creare una rete di cooperazione più salda per migliorare la qualità della vita e il decoro urbano.
L'accordo prevede diversi strumenti operativi, tra cui lo scambio sistematico di informazioni tra le diverse forze di polizia operanti sul territorio e la progettazione coordinata di nuovi sistemi di videosorveglianza. L'Unione della Romagna Faentina ha già predisposto un progetto di fattibilità tecnico-economica per l'installazione di 40 nuove telecamere.
Il sistema di videosorveglianza interesserà sei comuni dell'Unione: Castel Bolognese, Faenza, Solarolo, Brisighella, Riolo Terme e Casola Valsenio. Il progetto è stato elaborato nel pieno rispetto delle normative tecniche vigenti e della disciplina sulla protezione dei dati personali secondo il GDPR.
L'Unione della Romagna Faentina ha già trasmesso la richiesta di finanziamento agli enti competenti e rimane in attesa di una risposta ufficiale. L'iniziativa rappresenta un passo concreto verso il rafforzamento della sicurezza urbana in un territorio che comprende i 6 comuni dell'Unione.
Il Patto per la Sicurezza Urbana nasce dalla necessità di rispondere alle crescenti richieste di sicurezza da parte dei cittadini, particolarmente sentite nei centri urbani e negli spazi pubblici. L'iniziativa, coordinata dalla Prefettura con il coinvolgimento attivo delle Forze dell'Ordine e delle Polizie Locali, punta a creare una rete di cooperazione più salda per migliorare la qualità della vita e il decoro urbano.
L'accordo prevede diversi strumenti operativi, tra cui lo scambio sistematico di informazioni tra le diverse forze di polizia operanti sul territorio e la progettazione coordinata di nuovi sistemi di videosorveglianza. L'Unione della Romagna Faentina ha già predisposto un progetto di fattibilità tecnico-economica per l'installazione di 40 nuove telecamere.
Il sistema di videosorveglianza interesserà sei comuni dell'Unione: Castel Bolognese, Faenza, Solarolo, Brisighella, Riolo Terme e Casola Valsenio. Il progetto è stato elaborato nel pieno rispetto delle normative tecniche vigenti e della disciplina sulla protezione dei dati personali secondo il GDPR.
L'Unione della Romagna Faentina ha già trasmesso la richiesta di finanziamento agli enti competenti e rimane in attesa di una risposta ufficiale. L'iniziativa rappresenta un passo concreto verso il rafforzamento della sicurezza urbana in un territorio che comprende i 6 comuni dell'Unione.
Commenti
Posta un commento